Offerta di Formazione-Lavoro per Italiani in Hotel in Germania. Vitto, alloggio e corso tedesco 9 aprile 2018, 11:17 Redazione AAA: Offerta di Formazione-Lavoro per Italiani in Hotel di 4 e 5 stelle in Germania nella bellissima location di Rugen, grazie al progetto “Azubis Italia-Rugen” Dove: Germania, Rugen Destinatari: 80 candidati Progetto “Azubis Italia-Rugen” Durata: 3 anni Descrizione dell’offerta In Germania, precisamente a Rugen, diversi Hotel 4 e 5 stelle offrono, a soli 80 candidati, l’opportunità di partecipare al Progetto “Azubis Italia-Rugen” della durata di 3 anni in Formazione Professionale Duale retribuita. I candidati selezionati potranno lavorare in ambito ristorativo e ricettivo, in un mercato in forte espansione, che ti può garantire un futuro sicuro. Formazione La formazione duale in azienda alterna la formazione scolastica (35%) al lavoro pratico in azienda (65%), per una durata di 3 anni. Requisiti obbligo scolastico (attestato di frequenza dei primi due anni di una scuola superiore oppure diploma di scuola superiore triennale oppure diploma di maturità) Età: minimo 18, massimo 28 anni Avere la nazionalità di un paese membro dell’Unione Europea Motivazione al massimo per un progetto impegnativo e prestigioso Cosa si offre Il progetto prevede la selezione dei candidati e la loro preparazione attraverso un corso intensivo di lingua tedesca della durata di 3 mesi in Italia prima di partire per la Germania. Il viaggio, l’alloggio iniziale tutte le pratiche burocratiche organizzate dal Team del progetto A Rügen ci sarà una persona alla quale rivolgersi come supporto. Guida alla candidatura Per conoscere i dettagli dell’offerta e per fare domanda, cliccare sul bottone arancione Scadenza fine aprile Studio e lavoro all'estero?La tua occasione è dietro l'angolo! Le nostre migliori offerte per l'estero nella tua mail: Lavoro, Stage, Borse di Studio, Concorsi, SVE, Scambi culturali e tanto altro! Iscriviti alla NEWSLETTER di Scambieuropei INVIA Please enable JavaScript to view the comments powered by Disqus. comments powered by Disqus