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Studiare e lavorare all’estero: come preparare il CV in inglese

cv in inglese
Redazione

Un CV in inglese è fondamentale per cercare lavoro all’estero o per aziende internazionali. Non sai come farlo? Ecco alcuni consigli utili

 

Oggi i recruiter impiegano pochi secondi per analizzare un CV e farsi un’idea sul candidato; un arco di tempo davvero breve per riuscire a impressionare qualcuno. Per questo è molto importante saper scrivere un buon curriculum, non solo in italiano. In questo articolo scoprirai alcune informazioni utili e importanti per scrivere un buon CV in inglese.

 

Quando si cerca un lavoro, è fondamentale preparare il proprio CV con attenzione, specialmente quando bisogna farlo in lingua straniera, perché ci sono non solo differenze linguistiche, ma anche strutturali.

 

Se stai pensando di proseguire la tua carriera professionale al di fuori dei confini nazionali, o di voler accedere a un’università o di imparare l’inglese frequentando un corso all’estero, qui di seguito trovi tutti i consigli per evitare di commettere alcuni errori banali che potrebbero compromettere la tua candidatura.

 

Scopri, allora, come fare un cv in inglese in grado di fare una buona prima impressione ai recruiter stranieri.

 

cv in inglese

 

Come scrivere il CV in inglese: i nostri consigli

1. Il CV deve essere semplice e conciso

Il tuo CV è un’esca per ottenere un colloquio, e il modo migliore per attirare l’attenzione di un recruiter è inserire poche informazioni, ma essenziali, per suscitare in lui/lei la voglia di saperne di più.

Il CV non deve essere lungo più di due pagine formato A4. Inoltre, non deve contenere informazioni strettamente personali (quali sesso, stato civile o data di nascita) o una foto, perché in molti paesi anglofoni questo tipo di informazioni non sono ritenute necessarie per valutare le potenzialità di un candidato. Si tratta di una scelta formale volta ad evitare il più possibile forme di discriminazione.

 

 

2. Layout e impaginazione

Viviamo in un mondo in cui l’immagine è tutto e questo vale anche per il proprio CV. Perciò, prenditi del tempo per curare l’impaginazione.

 

Usa elenchi puntati e frasi corte; utilizza il font Times New Roman o Arial  – perché più facili da leggere – e lascia uno spazio bianco tra una sezione del Cv e l’altra, in modo da rendere il testo visivamente più leggero.

 


 

3. Come inserire i dati personali nel CV in inglese 

Ricordati di inserire il tuo nome in alto, seguito da indirizzo, numero di telefono ed email. A proposito dell’indirizzo email, è fondamentale averne uno professionale e non contenente nomignoli strani. Se non lo possiedi già, creane uno nuovo con nome e cognome, in questo modo sarà facile da ricordare e da trascrivere.

 

 

4. Come inserire le esperienze professionali nel CV in inglese

Si tratta della parte più importante del CV, per questo motivo le esperienze lavorative devono essere inserite ancor prima di quelle formative. Non perdere tempo a coniare nuovi termini inglesi per descrivere i tuoi titoli professionali precedenti, ma controlla la corretta terminologia utilizzata in inglese.

 

Non descrivere semplicemente i ruoli che hai ricoperto, ma anche i risultati ottenuti, e nel farlo utilizza verbi positivi come “managed”,“gained experience”, “assisted” etc., poiché risultano più efficaci e mettono in luce le tue abilità professionali, di crescita e adattamento, così come la tua padronanza della lingua inglese.

 

5. Come inserire le esperienze formative nel CV in inglese

Quando parli della tua formazione accademica, parti dall’ultimo titolo conseguito elencando gli aspetti più importanti dei corsi seguiti e mostrando come il tuo percorso di studi sia in linea con il profilo professionale ricercato dall’azienda.

 

Anche in questo caso, utilizza sempre la terminologia corretta; ad esempio:

  • Laurea Triennale = Bachelor’s Degree
  • Laurea Specialistica = Master’s Degree
  • Dottorato di ricerca di 3 anni = Phd

 

Non lasciare degli spazi vuoti nella cronologia delle informazioni che fornisci: i recruiter sono alla ricerca di un quadro completo delle tue esperienze passate.

 

Se, ad esempio, hai deciso di prendere una pausa per trascorrere un Gap Year all’estero, inseriscilo all’interno del CV, perché le esperienze di vita sono sempre ben viste. Se, invece, ti sei preso del tempo per cercare un nuovo lavoro, puoi utilizzare la formula: “Actively Seeking Employment”.

 

A seguire, inserisci una lista delle tue competenze, ad esempio quelle informatiche e quelle linguistiche, indicando in questo caso se si è in possesso di determinate certificazioni linguistiche .

 

Infine, ricorda di tenere a mente che il CV non deve contenere errori di battitura o di grammatica e che non bisogna mai mentire sulla durata di un contratto o la posizione ricoperta, perché sono informazioni che possono essere facilmente verificate.

 

E sebbene LinkedIn sia il principale social network per la ricerca del lavoro, sempre più spesso i datori di lavoro tendono a ricercare informazioni sui candidati anche su Instagram e Facebook, per cui assicurati che trasmettano una giusta immagine di te.

 

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Digital Strategist e Marketing Manager di Scambieuropei; con una grande passione per la musica, il cinema, i viaggi e i Podcast.